Ed eccomi giunta ad un post che molte di voi, lo so, attendevano con ansia: la rehab del guardaroba della Donna Pigra! Dunque, Pigre di tutto il mondo, unitevi! L’occasione me l’ha data Sara, una ragazza di 35 anni, mela a 8 e Irrimediabilmente Pigra. Così Pigra che quando fa shopping (le poche volte che riesce a stare in un negozio per più di 15 minuti; “quando scatta il quarto d’ora io aspetto le mie amiche fuori!”, confessa) spesso neanche prova i capi. Di una bella rehab, il suo guardaroba ne aveva proprio bisogno. Ma partiamo con ordine.
Sara è una mela a 8 Pigrissima nello shopping e negli abiti, ma un vulcano di energia: simpatica, travolgente, frizzante, dalla risata contagiosa. E’ alta (1,75) e molto ben proporzionata (un bel seno coppia E, spalle larghe, punto vita alto ma comunque abbastanza segnato, gamba magra e polpaccio e caviglie sottili). Ma a causa della sua altezza, si sente “un armadio”; non è grassa, è normalissima, ma l’altezza la fa sentire spesso inadeguata, tanto che anche con i vestiti e di sera non porta i tacchi. Eppure, le faccio notare, mica è colpa tua se sei alta. E poi mica sei due metri di donna, se anche spicchi in tutta la tua esuberanza, con un bell’abito che ti rende giustizia, fai solo un favore alla gente che ti vede, ti conosce e ti apprezza. Dentro e fuori. Come fa una donna come Sara a passare inosservata?! Sarebbe un delitto! Come tenere nascosto un vulcano. Dunque sì ai tacchi, che la slanciano e le permettono di indossare gonne e pantaloni di sera senza intozzirla: le gonne le piacciono e le donano al ginocchio, una lunghezza che senza tacchi è un po’ “da zia”. Quindi su, tiriamo fuori i tacchi e facciamoci notare!
Il primo step di una rehab è capire quali capi, per gusto o forma, non piacciono proprio. Quelli che restano sulla gruccia, quelli che ti fissano allo specchio e ti dicono “mamma mia se sei brutta!”, quelli cattivi che sottolineano i difetti, quelli noiosi comprati perchè… bò, il perchè non lo si ricorda neanche più. Questi capi possono nascondere una seconda vita. Non ci credete? Basta un po’ di fantasia!
Sara ha nell’armadio un abito azzurro carta da zucchero a balze. A BALZE! Non avete letto male! Cosa si era fumata prima di acquistarlo? Lei ride di gusto: “non lo so, davvero!”. Le balze partono da sotto il seno, allargandole il bacino, i fianchi e nascondendo le gambe. Hanno un solo pregio: mascherano la pancia senza soffocare il punto vita. Le ho quindi chiesto “quanto tieni da 1 a 1o a quest’abito?”. E poi mi son fatta portare un paio di forbici. Ed ecco il risultato: una maglia dalla forma perfetta per mascherare i difetti ed esaltare la scollatura!
Altro capo che abbiamo rinnovato completamente è un top nero che Sara ha definito “una schifezza”. Ma dato che il collo era così bello, perchè buttarlo?! L’ho tagliato e ne ho fatto una collana che abbiamo poi usato tantissimo per completare gli outfit per la sera!
Il terzo capo che abbiamo salvato dal bidone della spazzatura è un vestito dal top aderente e la gonna a palloncino, una forma d’abito importabile per una mela con seno (che sembra così gigantesco e sproporzionato, invece che ben armonizzato col resto del corpo). Ho rivoltato il top, di modo che l’inizio della gonna corrispondesse con il punto vita di Sara. Poi, per non dare l’impressione di un abito dall’orlo superiore semplicemente svoltato (…cosa che era!), l’ho fermato al centro con una spilla decorata, dandogli così una rifinitura di pregio e una forma a cuore. (Quest’ultima frase mi fa sembrare Randy di “Abito da sposa cercasi”!).
Una volta salvati gli abiti salvabili, Sara mi ha mostrato un capo che ha comprato e usato unicamente per le cerimonie e che vorrebbe portare più spesso, e due abitini che le sembravano anonimi e per questo usava pochissimo. Ho sdrammatizzato l’abito da cerimonia con una giacca bianca per il giorno e una giacca nera per la sera; dato che le giacche la infagottavano un po’, le ho risvoltato le maniche, rendendole a tre quarti, una soluzione che le ha rese più easy e nello stesso tempo le ha snellito la figura. Miracoli dell’ottica; non ho una spiegazione del perchè questo accada, sta di fatto che io stessa raramente uso giacche e camicie con la manica lunga per la stessa ragione.
L’abito anonimo lo abbiamo personalizzato in tre semplici mosse: tacco, punti luce, borsetta a mano. E da abito anonimo s’è trasformato in abito da cerimonia! L’abitino “cinesata da 10 euro” aveva un taglio anonimo e che segnava moltissimo la pancia. Anche qui è bastato alzare il punto vita e accessoriarlo: collana importante, stola e tacchi. Direste ancora che è una cinesata? Ah, il potere degli accessori, amici indispensabili della Donna Pigra!
Da brava Donna Pigrissima, Sara mi ha fatto poi una richiesta ben specifica: confezionarle oufit che fossero adatti per l’ufficio e per la sera. “Così, quando torno dal lavoro, devo solo darmi un colpo di mascara e sono pronta per l’aperitivo!”. Ho dovuto parzialmente deluderla: non basta un colpo di mascara per renderla perfetta per la sera, ma se è disposta a perdere qualche minutino di più per cambiare scarpe, borsa e collana la missione è assolutamente possibile! Eccomi dunque pronta a creare degli outfit-camaleonte, arma segretissima della Donna Pigra: mantenendo la stessa base, variamo soltanto gli accessori e cambiamo completamente volto al look da ufficio. E’ facile, veloce e dall’effetto più che garantito!
Maxiblusa in lino bianco più jeans scuri (risvoltati stile acqua in casa che per dirla come Mugatu “va moltissssssimo quest’anno!”), escono dalla noia e dall’anonimato grazie al bracciale di corallo:
I jeans di cui sopra più top nero e giacca grigia, rigorosissimi ma illuminati da bracciale e collane; per la sera… è bastato cambiare scarpe!
Verde più nero più cuoio per il giorno, verde più nero più oro per la sera: e abbiamo anche usato la nostra nuova collana, quella che prima era un top importabile. Dato che abbiamo molto luccichio nella sera, possiamo anche restare in ballerine.
Le righe bianche e nere stanno benissimo con il rosso: e dire che Sara odiava questa maglia…
Camicia maschile e pashmina beige: annodata al collo da giorno, lasciata libera sulle spalle per la sera.
Miniabito rosa usato come blusa e jeans: anche in questo caso cambiamo collana, aggiungiamo il tacco, riduciamo la borsa e…
Vediamo se Sara ha imparato e ce la fa da sola! Direi che è un’allieva modello, che dite?!
27 Comments
Cristina
Agosto 8, 2014 at 1:15 pmFichissimo!
Maria
Agosto 8, 2014 at 1:30 pmCon questi outfit mi hai fatto tornare in mente il programma 'Guardaroba Perfetto', solo che lì spesso e volentieri facevano certi look inguardabili (per non parlare del capo rinnovato dalla sarta), i tuoi sono molto più realistici per fortuna! 😀
Nome *simona
Agosto 8, 2014 at 2:12 pmAnch' io lo guardavo…allora nn era solo una mia impressione ke il lavoro della sarta nn riusciva tanto bene…^~^
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:39 amMMM… anche a me son sincera. Non sono una sarta, sto soltanto imparando pian piano, mentre la sarta di Carla era sicuramente una professionista: ma temo che il senso estetico non sia qualcosa che impari insieme al ricamo… 😉
Alessandra
Agosto 9, 2014 at 10:00 amPer non parlare anche del fatto che nel programma erano inseriti prodotti a fine commerciale! Mentre la nostra mitica Sara fa tutto con quello che c'è realmente nei nostri armadi! ^_~
Grande Sara!!! Questa nuova serie di post è fantastica!
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:28 amMa grazie a tutte!! Io mi diverto tantissimo a rielaborare gli abiti immettibili e soprattutto a creare outfit e vedere le facce delle ragazze che mi chiedono "ma tutto questo era davvero nel mio armadio?!". Continuerò con questi post!
simona
Agosto 8, 2014 at 2:08 pmBravissima!!! Quante belle idee …sembrano anche facili da realizzare.. A qs punto attendo rehab armadio donna pigra a clessidra panzottina ^_^ Dici ke posso sfruttare qualcuna di qs proposte sopratutto x il sopra? X mimetizzare la pancia…
Cmq complimenti a Sara x il fisico!
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:40 amAssolutamente no! Devi segnare la vita, o risulteresti un tuttotondo 🙂 Parte alta di mela e clessidra sono proprio diversi e meritano di essere vestiti in modo diverso.
Cristina
Agosto 8, 2014 at 2:41 pmconcordo con Simona anch'io. Non vedo l'ora e anzi, l'idea del jeans risvoltato come se avessi casa allagata mi piace da matti e credo che prenderò spunto per fare lo stesso con un paio che mi sembrano sempre lunghi :-))))))
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:37 amSono belli vero?! Inoltre a parer mio slanciano! Se avete dei jeans a sigaretta che vi fanno il rimborso e vi "ingrassano" la caviglia, meglio fare un mega risvolto, sono adatti sia al giorno sia alla sera.
Ari
Agosto 8, 2014 at 5:38 pmIo ho un abito semplicemente TERRIFICANTE (nei toni del lilla, leopardato e con vita scesa a balze …non l'ho comprato io, sia chiaro!) che non riesco nemmeno a vendere, ma mi hai fatto venire in mente che ha lo scollo decorato che potrebbe proprio diventare una collana: genio!!!
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:36 amAIUTO! Sì, dalla descrizione… meglio tagliarlo e farci una collana!!!!
Alex
Agosto 8, 2014 at 6:23 pmBellissimo post, a quando quelli per la donna a pera e a clessidra (sono ancora indecisa riguardo la mia forma)?
Sara ha un bellissimo fisico, secondo me stava bene anche con il vestito a balze, certo tagliato è meglio.
Il mio vestito più improbabile è un completo estivo marrone gilet corto e pantaloni larghissimi che si incrociano.
Non mi sta male, ma la forma è così strana che l'ho indossato una sola volta e l'ho pure pagato tanto.
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:35 amAnche secondo me il fisico di Sara era proporzionato e molto armonico, infatti quando mi ha chiesto "per te quanto dovrei perdere?" le ho risposto "ma neanche un grammo". Poi con la giusta valorizzazione per me ogni corpo diventa bellissimo, ma questo è un parere personale.
Il vestito a balze era ancora decente visto da davanti, ma il vero problema di noi mele è il profilo… con molto seno e balze che ci copre le gambe snelle sembriamo tubi 😉
Quanto al tuo completo improbabile: prova a spezzarlo, a usare top e pantaloni con altri abiti.
Alex
Agosto 18, 2014 at 12:24 pmIl completo è così improponibile che non ti ho neanche mandato le foto per chiedere il tuo aiuto per un eventuale riciclo. Avevo pensato di trasformare i pantaloni, dal taglio veramente troppo etnico, in una gonna ampia, ma non so se buttarci ancora soldi. Il top, come i pantaloni, è in lino e non ho un paio di pantaloni con cui abbinarlo per colore e materiale. Tra l'altro ho trasgredito alla regola di comprare solo cose che puoi abbinare con altri due o tre capi del tuo armadio. Insomma, veramente un incauto acquisto. Penso che mi deciderò a portarlo in un negozio di abiti usati, non per guadagnarci dei soldi, ma solo averlo più nell'armadio a rubare spazio.
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 2:51 pmQuando me l'hai mandata la mail? Non l'ho ricevuta!
Alex
Agosto 18, 2014 at 3:43 pmNon ti ho mandato la mail, mi sembra un caso veramente disperato.
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 4:45 pmOddio, sono proprio svampita: non avevo il "non"…!!
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 3:01 pmSe il problema del top è il colore, perchè non provi a tingerlo? Quanto ai pantaloni etnici, forse l'articolo che ho pubblicato oggi su come rendere l'etnico chic potrebbe andare al caso tuo!!
Francesca
Agosto 8, 2014 at 11:30 pmSì, sì, SÌ!!!
E dài che forse imparo qualcosa anch'io!
Peccato che abitiamo lontane, perchè ti assumerei volentieri.
🙂
A quando un post simile per triangolo invertito con poco seno?
Aspetto fiduciosa che ci sia l'occasione…
Bravissima!
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:29 amSpero proprio di avere occasione di conoscere ragazze con forme diverse e esigenze che possano ispirare tutte voi. Incrociamo le dita! 😉
Eli
Agosto 15, 2014 at 8:50 amAdoro TUTTO il tuo blog e questo giá lo sai… ma questa nuova serie di post è qualcosa di incredibile! Primo perchè ci dai modo di vedere come applicare la teoria alla pratica e secondo perchè vediamo quanto sei brava in veritá. Cioè: con polyvore e le immagini da internet è un conto ma con persone reali e vestiti reali… non so quante avrebbero ottenuto lo stesso risultato. Penso alle varie fashion blogger, e a un articolo di Anna di poco tempo fa: loro sono brave con abiti che costano moltissimo e ovvio che sono belli! Tu crei meraviglie con cose comprate da noi! Vorrei potessi fare lo stesso col mio guardaroba. Alle ragazze che hai assistito hai creato in guardaroba favoloso (dalle foto provo proprio invidia!) E magari senza comprare un solo capo! Ti mando subito una mail!
Consigli x principianti
Agosto 18, 2014 at 11:26 amGrazie mille Eli! Sì, è facile avere a disposizione abiti sempre bellissimi, costosissimi e adatti alla forma (trovandoli in internet o in polyvore) ma scavare negli armadi a me da molta più soddisfazione 🙂
noemi
Agosto 15, 2014 at 9:07 amIo ho avuto la fortuna di averti come rehab all'inizio inizio, non so se ti ricordi! Ti ho fatto un sacco di pubblicitá anche fra amiche varie perchè mi ero trovata benissimo!! Il modo con cui ascolti le clienti, quasi da psicologa… non dai consigli rigidi nè dici "no non si fa", ti prendi proprio cura di me e del guardaroba! Ho ancora le foto degli abbinamenti fatti insieme e i consigli per il mio armadio e adesso la mattina o apro quelli e vado sul sicuro oppure sperimento e sai che mi sento proprio meglio vestita?! Mi sento anche più sicura. Quindi sono felice che altre ragazze ti scrivano, per me dovresti proprio farlo come lavoro! Sei meglio di Carla perchè ci fai sentire bene con noi stesse prima di tutto.
Noemi
Sara Consigli X Principianti
Agosto 9, 2017 at 3:49 pmGrazie!!! Mi ricordo benissimo di te e mi commuovo a leggere questi complimenti!!!
Paola
Settembre 16, 2014 at 11:55 amCiao Sara, sabato scorso sono stata da COS a provare degli abiti, ne ho provati un sacco ma non me ne stava bene nessuno! Forse ho provato quelli sbagliati?! A te quale sembra adatto ad una mela con pancia? Così magari la prossima volta che ci passo li provo!
http://www.cosstores.com/pl/Shop/Women/Dresses
Grazie mille! 🙂
Paola
Consigli x principianti
Settembre 16, 2014 at 1:04 pmOddio, vedere tutti gli abiti sul catalogo mi richiede un po' di tempo, bisognerebbe provarseli e vederli dal vivo dato che oltretutto le immagini sui cataloghi sono spesso molto poco veritiere…!