[testimonial author=”Libera”]Ciao Sara, mi chiamo Libera, ho 36 anni e da un po’ di mesetti leggo con piacere il tuo blog. Intervengo solitamente poco, ma stavolta credo proprio che mi serva il tuo aiuto. Ho notato che stanno tornando nei negozi i pantaloni a zampa; lo vedo scritto ovunque, anche sul tuo blog e pagine facebook, e ora finalmente li ho visti anche da Zara. Dunque è vero, sono proprio tornati i pantaloni della mia prima giovinezza? Io, da pera, dovrei esultare, eppure mi trovo a domandarmi come indossarli; ricordo che i look che si creavano quando avevamo vent’anni erano abbastanza sciatti e per quanto il mio sedere e le mie cosce ringrazino io proprio non vorrei tornare ad apparire sciatta come durante quel periodo. E’ evitabile? Qualche consiglio a riguardo? Grazie mille e tanti complimenti[/testimonial]
La dittatura degli skinny è finita, ufficialmente; dopo anni di latitanza riemergono dai magazzini nei quali erano stati rinchiusi i flare jeans, ovvero i jeans “a zampa”. Passeranno ancora diversi lustri prima che i miei occhi si riabituino alla cosa; dopo anni di caviglie strizzate, vederle navigare di nuovo in libertà mi sembra così strano che il primo impatto è l’effetto “macchina del tempo”. Una magliettina cropped ed è subito early 2000… che era poi il buco nero dello stile, la fossa delle Marianne del buon gusto, il vuoto cosmico della femminilità. Sarà che li ho vissuti da adolescente coi capelli crespi e mela a 8, con le gambe ben coperte dalle zampone dei jeans che mi facevano sembrare sì un tronco elefantiaco discretamente inguardabile. Oggi però i flare tornano e come se non ci fosse mai stato il periodo skinny ecco tutte le blogger che rievocano il mio incubo peggiore e lo ripropongono nelle loro fotografie, gnocche come poche. Ma come diavolo fanno?! Il segreto c’è e si vede eccome.
La differenza fra le adolescenti degli anni 2000 e loro sta innanzitutto nelle scarpe. Noi indossavamo la zampa sempre e rigorosamente con le stansmith o converse o superga; loro sapientemente hanno l’accortezza di slanciare la gamba (resa tozza dalla forma ampia del jeans) con scarpe alte, zeppa o tacco che sia, anche durante il giorno. Il flare infatti non è un jeans da scarpa bassa: la campana che va dal ginocchio alla caviglia non può fare pieghe o piegone nè finire sotto la suola e disintegrarsi come invece accadeva a me e a tutte le ragazze che mi stavano attorno. L’effetto è immediatamente sciatto e immediatamente sporco. Il tacco ha il pregio non solo di slanciare la gamba ma anche di far cadere perfettamente dritto il tessuto jeans, stirandolo e distendendolo. In questo modo il look appare più composto ed ordinato.
La seconda differenza sta negli abbinamenti: noi abbiamo passato l’adolescenza strizzandoci in magliette mini e vagamente hippeggianti (malvagie magliette mostraombelico, mi avete rovinato i 16 anni…) o affogando in felpe gigantesche dal sapore grunge-poco-chic che ci facevano apparire per motivi diversi ugualmente disagiate e goffe. Le signore dello streetstyle invece optano saggiamente per abiti casual e/o minimal, abbinando i flare a tagli rigorosi che creano un contrasto gradevole. (O almeno, più gradevole delle felpone dei Ramones che usavo io).
Se la parte alta dev’essere contenuta e stretta, questo tipo di abbinamento è consigliato chiaramente a rettangolo e pere, no? Attenzione. Su questo punto vorrei soffermarmi e chiarire una volta per tutte la questione. Ok, è vero che ora pere e clessidre stanno facendo i salti mortali di gioia perchè finalmente non devono uscire dai negozi con jeans stretti e impietosi per il loro corpo, ma aspettate prima di esultare smodatamente: non c’è scritto da nessuna parte che i flare sono la forma di jeans adatta a voi. Certo, dopo anni di skinny qualsiasi altro taglio deve sembrarvi una manna dal cielo, ma fermiamoci a riflettere un attimo sul tipo di capo che si nasconde dietro al nome “flare jeans”: se osservate le immagini vedrete che nella maggior parte dei casi la parte alta del jeans (dal ginocchio in su) è estremamente fasciante e l’unica cosa scampanata risulta essere la parte più bassa, quella che scende dal ginocchio a terra. In primo piano non ci sono più i polpacci, ma le cosce ed i fianchi. Dunque, attente quando con entusiasmo entrate in negozio e chiedete dei flare jeans perchè non tutti i modelli saranno adatti a voi! Scartate decisamente quelli “a campana” o “a zampa” e optate per quelli più morbidi, a palazzo, che – complice il ritorno delle linee morbide – fanno capolino anche loro tra gli scaffali dei negozi. Optate poi per colori scuri, abbinati per contrasto a bluse più chiare.
Le altre forme (mela, rettangolo, triangolo invertito) devono invece ripiegare sulla forma più “modaiola” del flare, ossia quella con la coscia fasciata e la campana dal ginocchio in giù: in questo modo le loro cosce magre resteranno ben in vista, si scongiurerà per la mela l’effetto imbuto mentre la triangolo invertito avrà modo di riequilibrare la parte alta e quella bassa senza grandi sforzi.
A voi piacciono questi jeans? Pensate che li aggiungerete al vostro guardaroba primaverile?
40 Comments
Elena B.
Marzo 31, 2015 at 5:52 pmno, mai, piuttosto esco con il pigiama, con la tuta, con l'accappatoio! A parte il fatto che anche queste ragazze nelle foto postate sopra, senza piedi, con quelle assurde gambe che si allargano al fondo, proprio non riesco a trovarle esteticamente apprezzabili neanche se mi impegno con tanta buona volontà… e che se me lo fanno loro quest'effetto… figuriamoci indossati da una persona più in carne e bassina… sono proprio brutti, sono assurdi, anti-estetici. Tutta quella stoffa inutile sotto e attillati sopra, meglio una gonna… o meglio i miei adorati pantaloni a sigaretta, dove si vede che ho due caviglie e anche due piedi. Fortunatamente ne ho un bel po' tra jeans e pantaloni, a sigaretta e skinny, quindi vivrò e vestirò serena, finchè quest'epidemia di orrori non lascerà di nuovo gli scaffali dei negozi… credo che succederà presto! Ce la possiamo fare.
Alessandra
Marzo 31, 2015 at 7:18 pmQuesto commento avrei potuto benissimo scriverlo io. Sapevo che questo momento sarebbe arrivato e lo temevo fortemente. Li detesto con tutta me stessa, non riesco assolutamente a trovarli guardabili. Quella campana enorme che nasconde caviglia e piedi è orribile, sembra che dal ginocchio in giù la gamba sia fatta di un unico e tozzo pezzo di legno a tronco di cono. Forse va un po' meglio con quelli a palazzo, ma solo se non esageratamente a palazzo. Adesso mancano solo le scarpe col taccazzo sottile e con quella punta stretta e lunghissima che fa il piede chilometrico! Io purtroppo non ho una buona scorta di pantaloni a sigaretta e skinny, se questo "nuovo" trend non passerà subito potrò farmi un abbonamento con la sarta. T_T
Consigli x principianti
Marzo 31, 2015 at 10:05 pmMi trovate concorde, mi sono sempre sembrati bruttini quando la campana è eccessiva! Invece, i pantaloni a palazzo mi piacciono 🙂
sarah merli
Aprile 1, 2015 at 4:07 pmanche io temevo fortemente questo momento….come Sara ha descritto nel post, anni di orli pestati e scarpe da ginnastica, flare portati con le adidas con la conchiglia davanti ( chi se lo ricorda? che brutte a ripensarci…. ) pantaloni larghi stile Levi's che facevano il sedere piatto e largo, il tutto condito da magliettine corte e strette….su una clessidra minuta con seno prosperoso…. -.- poi l'ultimo anno di liceo comparvero gli skinny…una rivelazione! avevo un sedere, non solo, ma avevo anche delle caviglie e finalmente mi vedevo le gambe slanciate e la mia minuta altezza non era più così evidente, finalmente potevo smettere di odiare il mio sedere….e pensare che oggi, a 26 anni, le gambe e il sedere sono quello che preferisco di me, questo grazie a skinny e jeggins, per questo non smetterò mai di amarli!
Lulli
Aprile 4, 2015 at 6:48 pmI jeans a zampa ancora ancora si sopportano, le scarpe a punta no! Le odiavo all'epoca e mi rifiuterò sempre di farmele piacere! Sgraziate e circensi!
Lilit
Aprile 8, 2015 at 1:06 pmanche io le odio profondamente, quando andavano di moda mi sono sempre rifiutata di indossarle (e infatti ero rimasta senza neanche un paio di scarpe eleganti in quel periodo)!
francesca
Marzo 31, 2015 at 11:49 pmA me invece non dispiacciono, ma solo nella versione gamba fasciata e non troppo scampanati sotto e sul fisico giusto.
Mi piace quando si vede che la gamba è snella e il volume che c'è sotto è solo un gioco (ma senza esagerare!).
Ma non li metterei mai, mai, mai!
Potrei ma non mi ci vedo. 🙂
Rimango fedele ai miei jeans straight e ai pantaloni a sigaretta.
Tra l'altro… neanche a me piace che non si vedano i piedi.
Quelli a palazzo li trovo semplicemente orrendi: non so, ma mi sembra che facciano le gambe come due colonne.
Non so se vi è mai capitato, ma a me è successo di vedere in giro delle donne con evidenti problemi di circolazione alle gambe che avevano una figura simile: erano anche abbastanza asciutte sul bacino, ma le gambe erano assolutamente a colonna.
Ecco: non vorrei dei pantaloni che mi danno una figura del genere, per tutto l'oro del mondo!!!
Silvia
Marzo 31, 2015 at 5:59 pmNiente da fare, non mi piacevano allora e non mi piacciono ora. Li trovo insensati e sgraziati, per niente armoniosi. E poi sembra che ste disgraziate siano tutte senza piedi!!
Consigli x principianti
Marzo 31, 2015 at 7:08 pmLi trovo disgustosi anche io, proprio non li posso vedere…!!
Pao
Aprile 25, 2015 at 3:04 pmEhm…ma se li trovi disgustosi…come mai hai scritto questo post per dare consigli ad una ragazza a cui piacciono? 🙁
Lilit
Marzo 31, 2015 at 6:14 pmi jeans laghi li avevo un po' abbandonati quando ho iniziato ad andare al lavoro in moto (si rischiava di impigliare l'orlo nelle pedane ed era piuttosto pericoloso), ma prima ne avevo diversi, e qualcuno è sopravvissuto.
a me i jeans larghi (flare o a palazzo, o dritti leggermente bootcut) non dispiacciono, anche se non tutti i modelli addosso mi stanno bene. alcuni li trovo magnifici… il problema è proprio quello delle scarpe, perchè i tacchi alti io non li posso portare, e non voglio trovarmi coi pantaloni tutti pestati e smangiucchiati sull'orlo come tanti anni fa (è paradossale che il motivo che mi tiene lontana dai flare sia lo stesso degli skinny: la mia fobia per il tacco alto!).
quindi per tirarli fuori dall'armadio (non che avessi smesso di usarli perchè non andavano più di moda… semplicemente li tenevo risparmiati proprio perchè non se ne trovavano in giro) aspetterò l'estate per metterci i sandali con la zeppa.
quelli leggermente bootcut invece si possono mettere con gli anfibi o gli stivali d'inverno, perchè non sono così abbondanti da essere pestati sotto la scarpa.
i pantaloni larghi comunque mi piacciono portati con magliette abbastanza aderenti e un po' carine, una bella borsa capiente e magari qualche collana etnica o un po' colorata… e fondamentalmente più d'estate che d'inverno.
Francesca
Marzo 31, 2015 at 7:26 pmIo li trovo bellissimi, certo si fa un po' fatica a riabituarsi dopo anni di skinny. Io ovviamente da "peroide" (per quanto incerta) esulto, già da qualche anno ho iniziato a usare jeans più larghi al fondo ma si fa fatica 1: a trovarli nei negozi senza essere guardate strane dalle commesse 2: ad abbinarli senza sembrare uscite dagli anni 70 3: ignorare sguardi e commenti di gente con poca fantasia e tanta voglia di criticare. Adesso dovrebbe essere finalmente più facile trovarli di tanti modelli e colori. Secondo me comunque anche a chi ha cosce abbondanti stanno bene quelli stretti fino al ginocchio, non solo alle cosce filiformi, forse stan persino meglio (sempre a mio parere) dei palazzo, che ok nascondono i punti critici ma se il modello non è più che perfetto rischiano di farti sembrare le gambe tubolari e tutte massicce quanto la coscia (un po' quel che succede quando una pera o una clessidra mettono qualcosa che non evidenzia la vita ma cade dritta a partire dal seno: si diventa tutte larghe quanto il seno).
Comunque, comunque… vi prego, ditemi che ci sono degli abbinamenti fattibili anche con scarpe più basse del tacco dodici. Io non scendo mai al di sotto di scarpe con un minimo di tacco, almeno 4-5 centimetri, ma non vorrei essere costretta a mettere la zeppona da 12 più plateau ogni volta che metto i jeans (visto che NATURALMENTE rapinerò il primo negozio che venda un po' di flare); e per di più non sono una slanciata valchiria ma una ventenne alta 1.57, morbidosa e rotondetta. Consigli?
Consigli x principianti
Marzo 31, 2015 at 9:56 pmScegli sicuramente un modello non lungo! Esistono anche quelli a zampa ma più corti, che quindi nascondono facilmente un tacco 4-5.
penelopefizz
Marzo 31, 2015 at 8:23 pmNon mi entusiasma questo revival.
Mi rivedo ventenne con questi Lee informi e lo stivalr sotto (velo pietoso), gli occhiali da nerd e la maglietta slabbrata di Daria,un cartone appunto nerd.
Non sono mai stata concorde sul fatto che donassero allw pere come me, stessa cosa per i flare. Trovo che siano tutti modelli che enfatizzano i volumi.
Ne ho solo un paio, non esageraramente ampi, di jeans leggero che metto con le zeppe in estate.
Consigli x principianti
Marzo 31, 2015 at 9:58 pmDonano, ma solo alcuni di loro, non certo quelli che erano diffusi negli anni 2000 😉
Maria
Marzo 31, 2015 at 9:45 pmE la peppa, non pensavo che ci fosse tutta sta gente che odia i boot-cut! XD
Scherzi a parte, posso capire, dopo un decennio di skinny le campane ai piedi faranno storcere il naso a molte… A me invece no, sarà che li indosso da anni, sarà che i miei sono meno drammatici nell'ampiezza del 'flare', tant'è che si portano benissimo pure con le scarpe basse (non ballerine o flats però!)… Insomma, sono felice come una Pasqua che siano tornati, da brava pera che ha scoperto che il boot-cut è il modello della vita e non trovava un pantalone così da anni! ^_^
Consigli x principianti
Marzo 31, 2015 at 10:07 pmIo non odio i boot-cut e quelli a palazzo, trovo molto brutti però i modelli stretti stretti stretti e che poi si aprono a dismisura… quelli sono oRendi.
Maria
Aprile 1, 2015 at 10:59 amA me invece non piacciono a palazzo, mi sembra di avere due tronchi d'albero al posto delle gambe! Però adoro i pantaloni che cadono straight, e persino gli skinny se opportunamente abbinati! Suppongo che sia una questione di gusti e di abitudini ^^
Lilit
Marzo 31, 2015 at 10:08 pmquando a metà degli anni 2000 mi accorsi che stavano tornando di moda gli strizzacaviglie dopo anni di pantaloni a gamba larga ebbi quasi un mancamento… anche allora tutte a dire quanto erano brutti e quanto stavano male i "nuovi" jeans skinny… e poi tutte a comprarli e per 10 anni non s'è visto altro! sarà più o meno così anche stavolta. io come non avevo buttato via i bootcut allora (e infatti non devo neanche comprarli) non butterò via gli skinny adesso, che con gli stivali tornano sempre buoni.
e intanto in questo periodi di interregno mi munisco di pantaloni a gamba dritta (i miei preferiti da sempre), prima che spariscano di nuovo!
Consigli x principianti
Aprile 1, 2015 at 4:09 pmIo sono coerente al massimo: mi facevano orrore all'ora e mi fanno orrore adesso!! 😉
sara
Marzo 31, 2015 at 9:49 pmquando vedo queste foto mi viene in mente una cosa sola: che. BRUTTI. la moda è proprio crudele certe volte con le fashion bloggers, prima i sandali in inverno e ora questi pantaloni che ti fanno le gambe come quelle di un cavallo!
Consigli x principianti
Marzo 31, 2015 at 10:08 pmAhahaha le gambe da cavallo!!!
Alessandra
Marzo 31, 2015 at 11:43 pmEsattooooo:
http://alheera.altervista.org/_altervista_ht/Lightening_201.bmp
http://www.ilportaledelcavallo.it/_public/razze/belga(1).jpg
http://www.annunciasubito.com/adpics/mxxxx922.jpg
http://www.6istitutocomprensivopadova.gov.it/morante/libretti%20quarta%20B/il%20mio%20animale%20preferito/razza3.jpg
X'D
Valentina
Aprile 1, 2015 at 7:43 amAmante dei pantaloni skinny e a sigaretta a rapporto! Penso che questo modello di jeans sia orribile, anche sulle modelle taglia 38. Non mi piace come si allargano sotto, come nascondono eccessivamente il piede, è ridicolo.Sarà che ormai dopo 10 anni di tendenza di pantaloni skinny non siamo più abituate a vedere jeans extra large, ma io non li metterei mai e mai e mai!
http://preppyinvenice.blogspot.it
Giuli
Aprile 1, 2015 at 8:23 amAhahahahahah!!! Quanto ricordi del liceo che hai fatto riemergere!!! Soprattutto con "finire sotto la suola e disintegrarsi " !!!!!
Per i primi tre anni del liceo avevo solo pantaloni a zampa!!! E non solo di jeans, anche di velluto con le perline ricamate sopra!! ( inorridite pure eheh 🙂 ) dopo per fortuna sono rinsavita e ho iniziato a non seguire più il diktat delle mode ma fare un po' più di testa mia 🙂
Adesso i pantaloni a zampa non mi piacciono proprio! Mi sembrerebbe davvero di avere le "gambe da cavallo"! ( cit. sopra)
Ora ho solo un paio di jeans a palazzo, ma li uso solo con gli stivali alti 😉
alessia
Aprile 1, 2015 at 10:22 amEcco…sono una voce fuori da coro….io li adoro! Certo, li uso rarissimamente (ne ho un paio fighissimi presi da diffusione tessile, di Max & C circa 5 anni fa…come mai fossero lì, così fuori "tempo" non saprei, cmq….). Li uso con parsimonia, perché non porto spesso i tacchi, anzi,…quasi mai, sprattutto quelli così alti da non far strascicare l'orlo in terra. Sono una clessidra formosa, forse non mi doneranno moltissimo ma oh…mi piacciono. Hanno quel tocco hippy/romantico, la vita un po' altina che fascia bene il sedere, l'uso del tacco alto slancia la gamba…insomma, tra tutti i jeans sono quelli con cui mi sento più a mio agio. Bell'articolo e complimenti per il blog! 🙂
Lilit
Aprile 1, 2015 at 10:44 ami pantaloni a palazzo in realtà in jeans non sono per niente belli (e infatti non ricordo di aver mai avuto dei jeans a palazzo), perchè il tessuto così grezzo e rigido ne rovina l'effetto. molto meglio quando cadono un po' morbidi, in cotone leggero o in lino danno un'aria molto vacanziera chic. oppure in tessuti un po' preziosi, con taglio impeccabile (niente Zara&C)… comunque non sono per nulla facili da portare… credo siano nati come pantaloni "da sera" per quelle che volevano mettersi in lungo ma senza essere obbligate alla gonna.
i flare, ma soprattutto i bootcut (che sarebbero dei jeans di taglio non strettissimo, ma nemmeno troppo ampio, che si allargano un po' in fondo) sono molto più umani, e se non sono eccessivamente svasati non sono male neanche con le scarpe basse.
e se si è basse di statura e si mettono pantaloni un po' svasati con tacco alto la figura risulta allungata e slanciata.
Cristina
Aprile 1, 2015 at 11:00 amRicordo infatti che,intorno ai 20 anni, avevo acquistato il primo paio di jeans leggermente svasati (che poi mia madre mi ha obbligato a portarli dalla sarta per renderli "normali") e quindi non proprio "scampanati", coi quali mi vedevo una dea :-p
maireith
Aprile 1, 2015 at 10:56 amcome al solito le più fortunate sono quelle con le gambe secche a spaghetto..io che ho il sedere magro e piatto, le cosce muscolose e le ginocchia grosse mi attaccherò al tram e tirerò forte come ho fatto con la moda degli skinny…spero solo di trovare qua e là qualche pantalone attillato sul fondoschiena ma subito largo dall'inguine in giù…praticamente impossibile per le mie magre finanze…gonne a me, per fortuna che ho imparato a cucirmele da sola…
Consigli x principianti
Aprile 1, 2015 at 4:05 pmQuello è un grande vantaggio! Ma sei sicura che i pantaloni a palazzo non ti stiano bene? Da come li descrivi, sembrano proprio quelli…
Ari
Aprile 2, 2015 at 12:41 amMa scusa…e i classici jeans flare col taglio più a palazzo, quelli di cui parla il post, perché li escludi? 😉
Sara Consigli X Principianti
Aprile 3, 2015 at 11:27 amInfatti! I palazzo sembrano proprio are al caso tuo!
*Alessandra*
Aprile 1, 2015 at 2:39 pmUUUUUH! Fico: Disqus pure qui! Mi piace
*fra*v*
Aprile 2, 2015 at 1:25 pmOh, nooooooooo! I mostri della mia adolescenza tornano con furore! Farò una scorta decennale di skinny e pantaloni a sigaretta, le zampe d'elefante le lascio alle altre forme! Mela a 8: il "flare" (sì sì, cambiamo pure i nomi, ma sempre zamponi restano) evidenziano le cosce grosse della componente "8" e nascondono il polpaccio sottile della componente "mela". No, grazie! 🙂
simona
Aprile 2, 2015 at 2:25 pmA me piacciono invece e anche tanto! Ne ho diverse paia presi molto prima di qs ultimo boom,tutti da h&m. Li ho accorciati quel tanto che potevo senza dover stravolgerne la linea per poterli portare con i tacchi medi(5-7 cm) e far spuntare la scarpa dall'orlo. Su di me clessidra taglia 46 per 1,64, più pancia che seno, trovo che contribuiscano a valorizzare e contenere le curve…sulle ragazze delle foto risultano effettivamente sgraziati e ridicolo…in alcune la zampa supera la larghezza dei fianchi!! A onor del vero i miei sono meno zamposi di qs ma forse così risultano vista la magrezza della coscia…boh! Sono contenta che si rivedano in giro ma credo che difficilmente raggiungeranno lo "strapotere" degli skinny….che nn amo xke quando li metto x quanti stratagemmi usi sembro sempre una anforetta…:-(
Sara Consigli X Principianti
Aprile 3, 2015 at 11:26 amInfatti! Sulle mele e sulle rettangolo questi jeans fanno davvero un brutto effetto, la campana sembra spesso eccessiva e per questo è meglio optare per una campana più contenuta. Per le pere invece sono molto belli ma solo con l'accortezza che hai descritto tu, con qualche stratagemma!
Sissi
Aprile 2, 2015 at 4:53 pmIo invece, da pera magra e alta, sono felicissima di questo ritorno, i boot cut e i flare meno ampi di questi mi slanciano, mi modellano il sedere come si deve, non mi bloccano la circolazione e non mi fanno sentire un cotechino strizzato! Non se ne poteva più dello strapotere degli skinny, quando sono ricomparsi 10 anni fa a me hanno fatto lo stesso effetto "strano" che fanno a voi le zampe, mi ero ripromessa di non metterli mai (come i leggings) ma alla fine ho dovuto cedere perché trovare qualcosa di diverso con un mini budget è diventata una vera impresa!!
Silvia
Aprile 3, 2015 at 12:18 pmIo trovo che nella versione non troppo ampia e con delle belle scarpe dal tacco largo che si intravedano, siano davvero fichi!! Da brava 30enne al liceo li portavo sempre, ma non rendevo loro giustizia con timberland e top minuscolo (notare la coerenza..). Io li sto portando da un paio di anni, almeno si cambia repertorio!
Lulli
Aprile 4, 2015 at 6:45 pmRicordi di giovinezze problematiche, quando magra e infagottata nella felpona e con i jeans scampanati che strusciavano per terra mi atteggiavo a star in incognito con enormi occhialoni da sole… Spero che finisca una dittatura ma non ne cominci un'altra -peggiore- perchè sinceramente sono stata lieta degli skinny, stanno bene quasi a tutte e sono facili da portare anche con scarpe basse. L'ho già detto ma lo ripeto, vorrei che non ci fosse "il jeans di moda" ma più modelli e forme tra cui scegliere liberamente a seconda del look senza sembrare strane, fuori moda o "spaiate" rispetto agli altri vestiti.
Sara Todde
Aprile 6, 2015 at 5:42 pmDa pera moderata (1,65m per circa 60kg), ho sempre preferito come mi calzavano i jeans tipo flare o bootcut, piuttosto che i modelli strizza caviglie che mi hanno sempre fatto somigliare ad un pesce rombo gigante! C'è da dire però che (a) la "dittatura" degli skinny ha portato con sé modelli davvero carini, e basta un po' di accortezza (un buon tessuto robusto e modellante, un blazer avvitato e un bel tacco, ad esempio) per mitigare l'effetto imbuto, e (b) il modello flare, come giustamente sottolinei tu, non è detto che ci stia poi così bene, soprattutto se si scampana troppo! E stando attillato sul ginocchio rischia di fare un effetto zig-zag tra fianchi e piedi, spezzando ancora di più una figura come quella della pera che già di per sé è un po' spezzata. I modelli delle foto che hai portato ad esempio, personalmente, non mi convincono proprio: li trovo un po' troppo svasati, e proprio non mi piacciono quelli in cui il piede va a scomparire completamente, fanno un effetto così strano e intozzano davvero tanto la figura! Anche perché è matematico che la punta della scarpa andrà ad incastrarcisi creando effetti poco estetici (e qualche imprecazione!).
Tendo quindi in generale a preferire i bootcut, o i flare non molto svasati che si abbinano bene anche ad un tacco da 5-7cm, e sempre con la scarpa visibile. Da poco ho preso dei flare da Mango, e li ho riportati ad un assetto compatibile con la mia figura e la mia altezza col prezioso aiuto della sarta 🙂