[testimonial author=”Cristina”] Ciao carissima, innanzitutto rinnovo i complimenti: ormai il tuo blog e quello di Anna sono diventati i miei compagni di viaggio: in treno, in auto (se non guido io, ovvio!), mentre cucino o studio… certi post li conosco a memoria ma sono troppo belli! Continua così!
Ti disturbo di nuovo perchè ho un problema che probabilmente sarà piuttosto comune. Cercherò di essere il più chiara possibile. Negli ultimi mesi ho perso una taglia, diciamo quasi due: fin qui tutto bene, perchè avevo una 48-50 e mi sentivo veramente appesantita, mi pesava persino fare le scale di casa! Ora mi sento molto meglio, tuttavia ho un piccolo problema: non ho i soldini per rinnovare il guardaroba in pochi mesi, per cui mi sono concentrata sulla parte “sotto”. Molti dei pantaloni che avevo ormai sembrano informi, per cui ho “investito” in jeans (due paia) e una fantastica gonna a ruota. Le maglie, pensavo, vanno bene anche più morbide. Ieri ho fatto il “cambio degli armadi” e mi sono accorta che i miei maglioni taglia L o XL non valorizzano la mia forma “a clessidra”: il punto vita scompare!
Come posso ovviare senza spendere un capitale? Mettere delle cinturine sottili? Quando le mettono le bloggers sembrano elegantissime, su di me sembra una cosa posticcia… Ci sono dei trucchi per ingentilire un maglioncino troppo largo?
Grazie, [/testimonial]
Durante queste vacanze ho avuto la sinusite; no, non preoccupatevi, non diventerà questo un blog in stile diario di Bridget Jhones! La sinusite mi ha lasciato due cose: un fischio fastidioso all’orecchio (lo so, lo so, devo fare l’aerosol con l’acqua termale…) e un po’ di tempo libero per leggere qualche rivista da femmine mentre spurgavo l’influenza ed evitavo accuratamente i film di Natale. La prima cosa NON centra con questo blog, la seconda invece sì. Chi mi conosce lo sa che io le riviste da femmina (ribattezzate così dal mio ex coinquilino Flavio: è giusto ribadirne la paternità!) le leggo non proprio assiduamente… Esempio classico di servizio che dovrebbe aiutarci a capire come ci vestiremo/truccheremo/acconceremo nei prossimi mesi: costume da bagno, doposci e pelliccia con manica a 3/4; capello leccato da mucca, calzettoni di lana e tacco a spillo; sette tipi diversi di ombretto e bocca da geisha giappica; gonna in tulle su jeans anni ’80 strappati e felpa oversize con elastico in vita. E giuro che non ho inventato niente. Lo so: i servizi sono solo fotografie belle di alta moda per farci sbavare su un solo capo, spesso meglio evitare l’insieme. Ma. C’è un ma. Se io compro un giornale da femmine perchè mi dia consigli da femmine, possiamo evitare almeno gli ombrelli bucati, gli stivali con pelliccia e dita scoperte o i piumini smanicati (giuro, questi sono i miei nemici giurati insieme alla t-shirt di pelliccia: a chi me ne spiega l’utilità, un bacio in fronte!)?
Qui partirebbe un trip realtà-apparenza che neanche dopo aver letto le commedie di Pirandello; in buona sostanza, perchè le cose che ci vengono presentate come essenziali da editors e fashion blogger all’atto pratico sono delle ciofeche? Siamo troppo cesse noi? Probabile. O forse no, dato che la leccata di mucca sta male anche a Cara Delencosa. Più probabile piuttosto che la sperimentazione estrema non faccia non solo per le principianti ma anche per la vita vera. Detto questo, alcune cose possiamo rubarle anche noi, basta seguire alcune regole. (La numero zero è: non fidarsi delle fashion blogger, che cambia la moda e loro ti tradiscono che è un niente. La mia sempre adorata e idolatrata Hedvig, regina incontrastata del minimal casual chic da un annetto a questa parte si è data al revival anni ’70 e via di pantazampa, stampe divano-di-prozia, marroncacca e vita altissima come se non ci fosse un domani. Più che un fashion blog, il suo adesso sembra un giro nell’armadio degli orrori di mia mamma adolescente).
Vediamo oggi come tentare di abbinare una cintura a un maglione senza sembrare insaccati. E’ un’idea non così malvagia, anche io ne ricorro quando ho una gonna dritta e un maglione e non voglio per forza infilarlo dentro; magari, scelgo la cintura a contrasto perchè diventi un pezzo del mio abbigliamento vero e proprio piuttosto che un’aggiunta per segnarmi quel filino di vita che mi ritrovo. La scelta della cintura è il primo vero accorgimento: non deve essere una cintura anonima che sparisce nel maglione. Indipendentemente dalla grandezza (io ne ho alcune super sottili che uso con i maglioni in misto seta e cashmere, alcune alte 3-4 cm per i maglioni più sostenuti e una super grossa, quasi un bustino, per gli abiti e i maglioni in lana grossa); io scelgo sempre cinture che abbiano un qualcosa in più, che diano un twist all’intero look. In questo modo, la vita verrà ben evidenziata (infatti l’attenzione si concentrerà proprio in quel punto) e non sembrerete aver messo un accessorio casuale, ma la scelta apparirà più ponderata. Mi raccomando: va molto bene il tono su tono, va molto bene il contrasto, meno consigliato è usare lo stesso colore dell’outfit, altrimenti rischiate di far sparire completamente la cintura; bene usare lo stesso colore se i materiali sono diversi, in modo da avere per esempio un contrasto fra la texture del maglione opaca e quella lucida della cintura (che può essere in vernice o micropailette, per esempio).
Il vero problema è il rimborso del maglione. Come rimborsarlo, quanto rimborsarlo? E’ questo il cruccio delle povere principianti e anche la ragione per cui sembriamo spesso delle mentecatte che si sono annodate in vita una corda su un gigantesco lenzuolo (ricordate la vela con cui si copriva Ariel al suo primo incontro con il principe?!). In effetti, abbinare una maglia un po’ oversize e una cintura come fanno le fashion blogger di tutto il globo, crea un po’ di rimborso e volume che dà modo alle rettangolo e alle mele più magre di fingere curve e sinuosità; ma cosa accade alle ragazze che le curve le hanno già? Purtroppo il volume creato va ad ingigantire le parti già grandi (seno, fianchi, torace) e ad intozzire quelle più snelle (soprattutto le spalle, che vengono enfatizzate e nascoste dall’oversize). Meglio quindi che la maglia maggiormente rimborsata sia usata solo dalle ragazze con poche curve. Per tutte le altre, via libera piuttosto ai maglioni più aderenti, della giusta taglia e che segua le curve, con una cinturina a porre in evidenza la vita; in questo modo, si sembrerà naturalmente più sinuose e verrà esaltato il corpo che si ha, in tutto il suo splendore. Quando adottare questa idea? Quando abbiamo maglioni che non vogliamo infilare dentro la gonna: questo ci permette di tenerli all’esterno, segnando la vita però manterremo la forma dataci dalla gonna stessa senza infagottarci. Questo si può fare soprattutto con maglioni più sottili e possibilmente a maglia liscia. Un altro modo per sfruttare la cintura è riequilibrare gli scompensi visivi di un fisico a pera o triangolo invertito, creando maggior volume nelle zone più “vuote”.
Una menzione speciale va fatta per quanto riguarda i cardigan, con i quali le cinture sono sempre una bella idea. Infatti un cardigan può essere accomodato seguendo le nostre curve, che ci siano o che si vogliano creare, e la cintura dà una grosso mano nella realizzazione di un bel punto vita. Un cardigan oversize e avvolgente non può essere quasi mai usato così come ce lo vendono: una cintura è necessaria per non nascondere il nostro corpo. Via libera quindi agli accostamenti anche più arditi; a me personalmente piace molto utilizzare il mio adorato maxi-cardigan in cachmere nero, gigante ed avvolgente oltre che caldo, un vero capo chiave dei miei inverni, con abiti dritti e una microcintura a segnare blandamente le mie forme. Anche l’accostamento fra cardigan “grezzi” e in lana con cinture più sofisticate mi aggrada, e trovo possa dare un tocco personale ad ogni look. Altra idea rubata alle fashion blogger, unire cardigan, cintura e un bel foulard magari un po’ retrò: l’abbinata è molto vintage e particolare, insomma da provare!
9 Comments
Lilit
Gennaio 3, 2016 at 2:49 pmnel mio caso le cinture su maglioni o cardigan sono difficilmente praticabili per un motivo preciso: non esiste praticamente nessun jeans pantalone che io possa indossare senza cintura a meno di non ritrovarmelo sceso a metà chiappa. e metterne un'altra sul maglione mi sembra decisamente di troppo… quindi è una cosa che si può fare solo con le gonne o i leggins.
Eleonora Pizzicottina
Gennaio 3, 2016 at 11:28 pmstesso problema!! non sei sola!!
chiara EC
Gennaio 12, 2016 at 11:04 amHai provato con i jeans elasticizzati? Io sono clessidra e ho praticamente sempre il punto vita che mi va largo..ma i con jeans elasticizzati ben fascianti (mi stanno un po' morbidi in vita, ma non scendono) riesco a mettere il cardigan con cintura…
Lilit
Gennaio 12, 2016 at 2:03 pmprovati anche quelli elasticizzati: stessa cosa. un po' meno ma scendono lo stesso. in compenso se c'è tanto elastan poi succede come con le corde elastiche: con l'uso si allentano e stanno molli molli.
Giulia PG
Gennaio 3, 2016 at 3:01 pmIl cardigan con la cintura è la scoperta del secolo (almeno per me che ignoravo questa possibilità)! Finalmente posso mettere quello che mi ha regalato mia madre e che mi dispiaceva tantissimo non riuscire ad abbinare perché da solo mi nasconde le curve. Grazie!
Sara Consigli X Principianti
Gennaio 3, 2016 at 9:06 pmMa certo, puoi anzi devi!!
Makee
Gennaio 3, 2016 at 4:21 pmA me mancano gli ingredienti principali: delle belle cinture. Non ho mai speso molti soldi per delle cinture in quanto mi servono solo per i jeans e son coperte dai maglioni/magliette estive. Vedendo questo post, capisco che in realtà possono migliorare notevolmente un look semplice.
Sara Consigli X Principianti
Gennaio 3, 2016 at 9:06 pmQuelle sono la cosa principale: senza cinture belle è inutile anche solo pensarci. Ora che lo sai… via di saldi 😀
Kika
Gennaio 8, 2016 at 2:27 pmBella l'idea del foulard catturato dalla cintura! I miei maglioni su di me stanno tutti male con la cintura, ci ho provato ma niente, alla fine la tolgo e mi vedo molto meglio senza. In generale la cinturina sottile se è visibile mi fa l'effetto opposto di allargarmi la vita (già non molto segnata di suo). Mi piacciono invece le cinture alte, ma le uso su abiti o su maxipull che in realtà si usano come miniabiti. Oppure sui maxicardigan 🙂